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sabato 14 settembre 2013

Pietro Barcellona, essere un amico...



Quando la morte arriva ti coglie sempre di sorpresa e rimani interdetto. Pietro Barcellona, filosofo del diritto e docente emerito dell'Università di Catania, ci ha lasciato una settimana fa, il sei settembre scorso. Desideriamo ricordarlo avendo ancora vivi davanti agli occhi i momenti in cui è stato insieme a noi.

giovedì 1 agosto 2013

Bevilacqua: "Tutti più arricchiti e civilmente motivati"

Grazie a Piero Bevilacqua, storico dell'Università La Sapienza Roma, per aver reso su Il quotidiano della Calabria di stamattina la sua testimonianza sulla quarta edizione della Scuola. Lui, partigiano del pensiero meridiano, è stato fra gli animatori, insieme con Peppe Cantarano e Alessandra Mallamo, dell'incontro di Placanica dedicato a Mario Alcaro. In più, Bevilacqua all'ex Convento dei Minimi di Roccella ha tenuto la lezione dal titolo "Il pensiero ecologico e i beni comuni".


1 agosto 2013



lunedì 29 luglio 2013

Il bilancio di Gianni Vattimo: "Operazione riuscita"

Il teorico del "pensiero debole" conversa con Santino Cundari su Calabria Ora del 28 luglio 2013. Il placet sulla formula anti-festivaliera della Scuola di Roccella, il Sud, la sua Calabria e l'importanza degli intellettuali. Questi alcuni dei temi discussi davanti a un drink in piazza 

martedì 23 luglio 2013

Benvenuti: FiloRoccella 24-28 luglio

 
                                             

sabato 20 luglio 2013

Thinkwalking

Del pensare camminando. Pioniere fu Nietzsche che, per personale urgenza fisiologica e professionale intenzione polemica, scriveva in Ecce homo: «Star seduti il meno possibile; non fidarsi dei pensieri che non sono nati all'aria aperta e in movimento - che non sono una festa anche per i muscoli. Tutti i pregiudizi vengono dagli intestini. I'immobilità - l'ho già detto una volta - è il vero peccato contro lo spirito santo». Nella storia della filosofia ci si muove di continuo: dal vagabondare comico di Talete, presocratico flâneur cascato col naso all'insù dentro un pozzo perchè troppo intento a guardare il cielo, al cammino metodico, perché necessario allo sviluppo del pensiero, dei "peripatetici" ("coloro che vanno intorno per il giardino")  fino alle passeggiate sul mare o in montagna del profeta di Zarathustra, che "sviano" dalla filosofia mummificata negli atenei, spalancando i panorami superumani e abissali del nichilismo. Il nostro filosofo non poteva soffrire i sedentari professori di Basilea, ignari di vertigini speculative, assisi su scranni accademici, e immobili tanto nel corpo quanto nel pensiero.
Allo stesso modo, Hegel, all'apparire il più sistematico dei filosofi; in cammino su strade di pensiero diverse da quelle che battè il piede terribile di Nietzsche,  nella luminosa introduzione alla Fenomenologia dello spirito - forse una delle più grandi cose mai scritte -  dichiara: "il concetto è l'automovimento".

Alessandra Mallamo
(Camminatrice,  che il 21 pomeriggio 
sarà in cammino al primo Roccella Fitwalking 
e la sera sarà allo splendido stand di Scholé, 
l'Associazione Culturale che organizza DEL COMUNE 
la Scuola Estiva di Alta Formazione in Filosofia "Giorgio Colli", 
sempre a Roccella dal 24 al 28 luglio)


Foto di Maria Merante

giovedì 18 luglio 2013

La Scuola in edicola su "il manifesto"

18 luglio 2013

di ALESSANDRA MALLAMO E ANGELO NIZZA

Il concetto di comune può essere un’idea politicamente produttiva se è in grado di riattivare la trama pubblica delle relazioni simboliche e affettive in aperta polemica con l’ideologia maturata in seno al neoliberismo basata su uno spietato individualismo proprietario. È all’interno di questo quadro teorico che si colloca il pensiero socio-politico dei beni comuni. Che ha alle spalle una categoria squisitamente filosofica. Quella del comune. Ed è proprio nell’ambito di un pensiero del comune che si situa la quarta edizione della Scuola estiva di alta formazione in filosofia “Giorgio Colli” di Roccella Jonica.

martedì 16 luglio 2013

Scuola 2013, esito bando borse di studio

Tenuto conto delle domande ricevute, delle modalità di partecipazione al bando di concorso e dei requisiti da soddisfare per l'assegnazione di n. 5 borse di studio così suddivise: n. 3 borse per la Tipologia A (studenti iscritti a corsi di laurea di indirizzo filosofico) e n. 2 borse per la Tipologia B (laureati in discipline filosofiche), la Commissione giudicatrice esprime il seguente parere:


Tipologia A, STUDENTI: n. 3 borse assegnate a
  • Donatelli Gaetana
  • Foresta Elena
  • Naccarato Mariagrazia


Tipologia B, LAUREATI: n. 2 borse assegnate a

  • Spadaro Carmelo
  • Zangari Eloisa

Ringraziando quanti hanno scelto di partecipare al bando, si ricorda che ai soli candidati risultati vincitori sarà inviata comunicazione del parere della Commissione anche via email sulla casella di posta precedentemente indicata.

domenica 14 luglio 2013

La cultura come bene comune. Intervista a Mattei

Riprendiamo da www.finzionimagazine.it/news/approfondimento-news/intervista-a-ugo-mattei/ e ripubblichiamo un'interessante intervista a Ugo Mattei, ospite della Scuola Estiva di quest'anno.
      
Ugo Mattei ha prima studiato e poi insegnato diritto civile e internazionale sulle due sponde dell'Atlantico – Londra, Strasburgo, Yale, Bekeley, Oslo, Cambridge ecc. Oggi è professore di diritto internazionale a San Francisco e di diritto civile a Torino. Recentemente è stato una delle anime pensanti del movimento per il referendum sull'acqua come bene comune – ne parlammo qui – a cui ha contribuito partecipando alla scrittura dei quesiti, ma soprattutto con un'opera di sensibilizzazione capillare che l'ha portato a parlare nelle piazze e nei comuni di mezza Italia. Un intellettuale nomade. In corrispondenza con l'uscita del suo ultimo libro, breve ma straordinariamente inventivo, Beni comuni. Un manifesto (Laterza, 2011) siamo finalmente riusciti a fare una chiacchierata con lui sulle prospettive che si aprono per il mondo della cultura e della letteratura, alle soglie di una crisi che è tanto economica e sociale, quanto politica e culturale. Ne emerge l'orizzonte di una possibile trasformazione del mondo della cultura, lontano dalla solitudine borghese del Robinson Crusoe e nella direzione di un proliferare di laboratori culturali collettivi come Luther Blissett, ieri, e il Teatro Valle Occupato oggi…
* * *
( a cura di Amedeo Policante)
1. Ciao Ugo! Andiamo subito al sodo: Nel tuo libro parli di due paradigmi fondamentali che oggi si danno battaglia per interpretare e narrare il reale: da una parte una visione individualista, competitiva e darwiniana dei processi naturali e sociali, dall’altra una visione ecologica e comunitaria del mondo. Naturalmente la trasformazione nei modi in cui comprendiamo la cultura è parte fondamentale di questa battaglia. Ivan Illich in un bel saggio – Shadow Work – parla della necessità di riscoprire la cultura come bene comune e la lettura come attività sociale. Simile a quello che abbiamo provato a pensare anche tra di noi con il Libretto Rosa. Oggi sempre di più si parla al contrario di mercato della cultura, di produzione e consumo di cultura e quindi di produttori di cultura (l’Intellettuale) e consumatori di cultura (il lettore) ecc. Da persona che vive – come professore e scrittore ma anche come studente e lettore – profondamente l’ambito culturale che evoluzione hai visto negli ultimi trent’anni e che possibilità vedi per il futuro?

Negli ultimi trent’anni, cioè l’intero periodo che ho trascorso all’università (mi sono iscritto a Giurispridenza nel ’79), la trasformazione più evidente cui ho assistito è stato il progressivo affermarsi di uno “star system” culturale. Gli intellettuali più noti si sono progressivamente distaccati dall’impegno politico e sociale diventando vieppiù imprenditori di se stessi. Ciò un tempo era vero nel cinema ma assai meno nella letteratura e soprattutto nella saggistica. La cultura si è così progressivamente gerarchizzata costituendosi come un mercato sempre più oligarchico. Quanti hanno accesso ai grandi media definiscono l’ordine del giorno e tutti gli altri sono oggi semplici comprimari il cui ruolo collettivo è l’amplificazione di ciò che dicono e

mercoledì 10 luglio 2013

sabato 6 luglio 2013

La Scuola e il Rasoio

Micromega on-line ospita la quarta edizione della Scuola in un apposito spazio su Il rasoio di Occam. Si tratta di un riconoscimento prezioso: "Del comune" si colloca all'interno di una delle riviste più autorevoli che esistono in Italia, una di quelle che fa il dibattito filosofico. Tutto ciò a conferma della rilevanza dell'argomento e dei relatori invitati, che già contribuiscono alla discussione nazionale e internazionale. 

venerdì 5 luglio 2013

Cantarano: "Riappropriamoci del sapere"


Il direttore della Scuola estiva di alta formazione in filosofia "Giorgio Colli" di Roccella Jonica a colloquio con Calabria Ora (edizione del 5 luglio 2013). Giuseppe Cantarano risponde alle domande di Santino Cundari e rilancia sulla scia di Gianni Vattimo«La filosofia è a disposizione di tutti e spero in una riappropriazione del “pensiero comune”». 

domenica 30 giugno 2013

"Del Comune": orari, nomi e temi

In attesa della realizzazione del manifesto della quarta edizione della Scuola estiva di alta formazione in filosofia "Giorgio Colli" di Roccella, diffondiamo il calendario definitivo degli incontri. 

La rassegna va dal 24 al 28 luglio prossimi e prevede la presenza di intellettuali giovani e meno giovani di primissimo livello nazionale e internazionale per dibattere intorno a un nucleo teorico di decisiva rilevanza per l'epoca, che è individuato dal concetto di comune

Sul tavolo ci sono gli addentellati filosofici e politici di una nozione che rimanda indietro fino agli albori della storia del pensiero, un esempio su tutti è dato dalla querelle "comune vs. universale", e che torna oggi a essere d'attualità nella misura in cui innerva la proposta politica relativa ai beni comuni e alle strategie economiche non privatiste e non individualiste, alternative al neoliberismo. Uno spazio importante, nell'ambito della Scuola è assegnato al seminario animato da laureati, dottorandi e dottori di ricerca italiani, che con cura e perizia hanno risposto al call for speech sul sapere come bene comune

mercoledì 26 giugno 2013

Vattimo: "Meglio il pensiero non accademico"


«La verità è che non mi sento più a mio agio nei convegni troppo tecnici». Gianni Vattimo, che sarà ospite della Scuola estiva "Giorgio Colli" di Roccella il 24 e il 25 luglio, si confessa ad Antonio Gnoli su La Repubblica del 23 giugno scorso. E dichiara di aver scoperto una certa presa distanza dalla filosofia accademica. Il che non vuol dire che gliene freghi più nulla del pensiero. Anzi...

martedì 25 giugno 2013

Postmodernismo, storia e beni comuni

Metropolis
di GIACOMO PISANI

La recensione dell’amico Angelo Nizza al mio Il gergo della postmodernità (Unicopli 2012, con prefazione di Augusto Illuminati) offre degli spunti interessanti per approfondire alcuni nodi cruciali del testo.
E’ vero, richiamarsi ad un modo di esistenza autentico, contrapposto a quello della postmodernità, comporta un rischio. Quello di delineare un modello assoluto di esistenza, di società o addirittura di natura umana, ipostatizzando il rapporto dialettico che collega individuo e storia. Non posso negare, però, di aver cercato ad ogni costo di evitare questa trappola.
L’appello all’autenticità (la 'Eigentlichkeit' heideggeriana) non vuole essere un richiamo ad un qualche modello determinato, ma consiste nell’assunzione della storicità dei nostri modi di fare e di agire. È l’oblio della storicità a determinare l’assolutizzazione delle categorie sociali ed economiche, impedendo qualsiasi rimodulazione dell’essente.

lunedì 24 giugno 2013

"Della Costituzione", da Settis a Roccella...

Nella stagione in cui si consuma la crisi della democrazia rappresentativa, in Italia fioriscono le spinte riformiste che prendono di mira la Carta del '48. Il bersaglio grosso, messo in agenda soprattutto dalle destre, è quello di una riconfigurazione in chiave presidenzialista della Repubblica. Dentro questo quadro, le riforme perdono di vista la corrispondenza fra politica e società, divaricando lo iato che già esiste e che sta avendo effetti importanti in giro per il mondo, da Istanbul a Rio. Di seguito riportiamo un pezzo di Salvatore Settis, ex direttore della Normale di Pisa, rosarnese di origine, che ragiona intorno alla necessità di non toccare la Costituzione ma di incentivare politiche di salvaguardia della Carta come "bene comune". L'articolo è quasi un prologo alla discussione che faremo a Roccella il 24 luglio prossimo, con Giuseppe Cantarano, Ugo Mattei, Teresa Serra e Bruno Amoroso: il titolo della tavola rotonda sarà "Della Costituzione"...

venerdì 21 giugno 2013

"Del comune", tutto sulla Scuola 2013





Organizzazione a cura dell’Associazione Scholé in collaborazione 
con il Centro per la filosofia italiana e con l’Istituto italiano per gli studi filosofici, 
con il patrocinio dei comuni di Roccella, Caulonia e Placanica

Il concetto di “comune” e i suoi addentellati teorici e politici letti dall’angolo di prospettiva del pensiero multidisciplinare. Questo lo spartito che sottende al programma della quarta edizione della Scuola estiva di alta formazione in filosofia “Giorgio Colli” di Roccella. Il calendario delle giornate di studio è ormai definitivo, a poco più di un mese dall’avvio della rassegna che si svolgerà dal 24 al 28 luglio prossimi. Come da tradizione, la parte più consistente delle sessioni si terrà nel salone dell’ex Convento dei Minimi della cittadina jonica ma sedute pomeridiane e serali di dibattito pubblico sono previste anche sul lungomare roccellese, in via Marina a Caulonia e al Convento dei padri Domenicani di Placanica. Non resta che entrare nel dettaglio del calendario e dei relatori, in attesa delle pubblicazione del manifesto.

giovedì 20 giugno 2013

"Call for speech": l'elenco dei partecipanti



Sono invitati a partecipare al seminario coordinato da Ugo Mattei e fissato per giorno 25 luglio 2013, nell'ambito del programma della Scuola estiva di alta formazione in filosofia "Giorgio Colli" di Roccella Jonica, i quattro autori qui elencati


  • Campailla Giovanni
  • Castorina Rosanna
  • Di Prospero Alfonso
  • Pezzano Giacomo


Scuola 2013, ecco il bando per le borse di studio

C'è tempo fino alle ore 24 del 13 luglio prossimo per partecipare al bando per le borse di studio comprensive di vitto e alloggio per l'intera durata della rassegna.

Qui di seguito pubblichiamo il testo integrale del bando con accluso il modulo per la presentazione della domande.

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ROCCELLA JONICA 24 al 28 luglio
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